Fonte: @newspower.it
Mondo sci

VAL DI FIEMME: SKIRI TROPHY ANNULLATO NON SAREBBE UNA GRANDE FESTA DI SPORT

Mercoledì, 13/01/2021 - 10:12

Il continuo evolvere della pandemia non avrebbe permesso una grande festa

L’evento è una tradizione consolidata, ora tutto scivola al 2022

Nicoletta Nones e il comitato organizzatore dello Skiri Trophy devono arrendersi

Scelta determinata anche dal gravissimo lutto che ha colpito Nicoletta e tutta la comunità

Lo Skiri Trophy XCountry, in programma sabato 23 e domenica 24 gennaio in Val d Fiemme, slitta al 2022.

L’organizzazione guidata da Nicoletta Nones stava girando a mille, contro tutte le avversità del Covid, e aveva ricevuto anche il nulla osta dalle autorità competenti, ma solo una settimana fa.

Ora, con le limitazioni agli spostamenti esistenti e quelle annunciate, tanti genitori hanno manifestato i propri dubbi sulla partecipazione dei figli all’evento per l’impossibilità di accompagnarli, e per questo lo Skiri Trophy non sarebbe stato quest’anno un grande happening delle famiglie come sempre avvenuto in passato.

Poi, sabato scorso, un gravissimo lutto familiare ha costretto Nicoletta Nones alla resa: mentre stava facendo sci di fondo assieme a lei, è mancato il marito Massimo Piazzi, grande sostenitore dell’evento.

Lo Skiri Trophy è sempre stato una grande festa di sport, della famiglia, di vita. Nicoletta e il comitato avevano lavorato sodo, anche con i preziosi suggerimenti di Massimo, per poter organizzare contro mille difficoltà le gare della 38.a edizione, e avevano ricevuto tutti i necessari permessi, quindi la rincorsa contro il tempo con la determinazione che la manifestazione si doveva fare. Nicoletta Nones è l’anima dello Skiri Trophy, ed è comprensibile che in questi momenti debba però stare vicino alle tre figlie.

Il comitato, col presidente del GS Castello Alberto Nones, ha quindi deciso di far slittare al prossimo inverno la manifestazione, per portarla ai fasti che le sono consoni e per rispetto al grave lutto che ha colpito la comunità di Castello di Fiemme, sperando in un periodo nettamente migliore.

Tante le attestazioni di vicinanza a Nicoletta, perché Massimo era un entusiasta della vita, un uomo di solidarietà e, anche se dietro le quinte, un prezioso ‘consigliere’ per lo Skiri Trophy.

Fonte: @newspower.it
Pubblicato da: Andrea Buttaboni